Creare l'habitat adatto

In primo luogo sarà necessario chiedersi quale habitat si andrà ad offrire alla bestiola: la stanza in cui verrà alloggiata è sufficientemente illuminata? C'è presenza di forte umidità o sbalzi di temperatura? E' un posto tranquillo? La cavia è un animale che facilmente va soggetto a stress, e questo alla lunga può anche comprometterne la salute: rumori forti o improvvisi e movimenti bruschi bastano ad agitarla.
In secondo luogo bisognerà stabilire il posto in cui andrà collocata la gabbia, la quale dovrà avere delle dimensioni accettabili, possibilmente almeno 70x90cm, in modo che l'animale possa muoversi liberamente e giocare. Altra cosa necessaria sarà la 
casetta: al suo interno la cavia si rifugerà quando sarà spaventata e vi trascorrerà intere giornate i primi tempi dell'adozione. Anche questa quindi dovrà essere spaziosa e soprattutto essere composta da tipi di legno commestibili che l'animale possa rosicchiare senza pericolo, poiché alcuni possono addirittura essere velenosi. A questo proposito, prima di acquistare qualunque tipo di oggetto da porre all'interno della gabbia, bisognerà verificare se sia composto da vegetali innocui, documentandosi anche su forum specializzati come Cosedacavia.net.

Personalmente sconsiglio casette o rifugi che abbiano una base perchè si impregnerà d'urina in poco tempo divenendo poco igienica. Per non parlare dell'odore!


Questa è la mia cavia Pina nel suo "appartamento", quando all'inizio era da sola. Come potete vedere ha 2 mangiatoie sospese, un telo sotto cui rifugiarsi (al posto della casetta), un tunnel, una struttura a scale (che usa sempre come rifugio perchè non ci sale), 2 ciotole, un beverino e una carota in corda per limarsi i denti (che non ha mai usato).

Dopo aver accertato di avere un posto necessario e consono al collocamento della gabbia, il secondo passo sarà trovare la lettiera adatta: ne esistono diversi tipi, l'importante è che sia senza profumazioni, per non dar fastidio al sensibile olfatto dell'animale. Si dovrà stenderne sul fondo almeno 5cm, affinché assorba efficacemente i liquidi e quindi gli odori.
A questo punto sarà necessario procurarsi del 
fieno (non paglia che è quella gialla) il quale costituisce l'alimento principale della cavia. Chiaramente chi soffre di allergie da fieno dovrà tener conto anche di questo, poiché l'animale non può farne a meno. In commercio ne esistono svariate tipologie e di diverse provenienze, l'importante è che sia verde e preferibilmente depolverizzato, in modo da non causare starnuti né alla cavia né al suo padrone. Il fieno dovrà essere sempre presente in abbondanza, mentre la lettiera potrà essere cambiata anche solo in parte, a seconda dei punti più impregnati di urina. Si consiglia a ogni modo il cambio periodico completo
(io con 2 cavie la cambio 1 volta ogni 6 giorni) al fine di limitare la proliferazione di germi e batteri, per non parlare di mosche, moscerini e larve, nella stagione calda.

Qui la mia Pina è intenta a mangiare dalla mangiatoia sospesa, allungandosi a dismisura.

Queste erano le cose fondamentali di cui ha bisogno una cavia nel proprio ambiente, oltre ovviamente ad una ciotola adeguata ed un beverino, poi si può anche riempire la gabbia con vari tipi di “arredamento”specifico (ponti, tunnel, mangiatoie particolari...) in modo che l'animale possa giocare, rifugiarsi o comunque essere stimolato in qualche modo. A questo proposito è preferibile prendere più di una cavia, affinché abbia compagnia e non soffra di solitudine.
Riguardo i ripiani rialzati o i ponti, non è detto che la cavia li userà, ma questo potrete saperlo solo dopo averli presi! La mia Pina, non li usava, ma poi vedendo l'altra che saliva al piano superiore, si è incuriosita e per imitazione ci ha provato. Ora sale e scende senza problemi. E' uno di quei casi in cui è bene non tenere solo una cavia!

Molti di quelli che hanno delle cavie, le tengono libere per casa, riservando loro uno o più rifugi sparsi in modo che abbiano diverse "cucce" da cui entrare e uscire a piacimento. Potete provare con la vostra cavietta a vedere come reagisce lasciata libera sul pavimento, ma tenete sempre presente che: prima di tutto, come la mia, potrebbero non muoversi di un millimetro e rimanere immobili. Seconda cosa, o da ferme o in movimento, faranno i bisognini dove capita, stazionando nelle proprie urine senza fare una piega e rovinandosi tutto il mantello! Faranno anche diverse cacchine, che camminando spargeranno ovunque. Lo so, non è un argomento elegante, ma sono cose che è meglio sapere prima no? ;)  Altra cosa, che mi è stata raccontata: alcune tendono a seguire il pradroncino ovunque, quindi potreste correre il rischio di trovarvele sempre tra i piedi, e farvi inciampare o calpestarle! In ultimo, consiederate l'evenienza, che come i coniglietti, potrebbero trovare piacevole rosicchiare cavi, stoffe, legno... quindi meglio non perderle d'occhio!
Io ho una gabbia che tengo aperta sul davanti, volendo potrebbero uscire, ma finora non se lo sono mai fatto passare per la testa e appena le tiro fuori per metterle sul pavimento, camminano verso la gabbia e ci saltano dentro! Cavie pantofolaie insomma! 

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