Cavie, pro e contro

Le cavie, come gli esseri umani ed altre specie animali da compagnia, sono dotate ciascuna di una propria personalità, quindi nel caso si voglia acquistarne/adottarne una, ci si potrebbe trovare di fronte ad un animaletto curioso e affettuoso oppure diffidente e introverso. Questo va tenuto in grande considerazione poiché la cavia ha una vita di oltre 6 anni (anche 8), quindi se questa non si comporta secondo le proprie aspettative, bisognerà comunque tenerla, prendersene cura e possibilmente amarla in ogni caso, fino alla fine dei suoi giorni (a meno di non trovare un'altra persona fidata che voglia adottarla).
Molti consigliano a chi è genitore di adottare una cavia per far socializzare i bambini con gli animali, nell'intento magari di renderli più responsabili: in realtà è difficile che dei bambini sappiano apprezzarla, poiché questa non usa arrampicarsi, saltare e giocare nel modo in cui si è abituati a veder fare altre specie animali. Ha bisogno di tranquillità, cure specifiche, di un'alimentazione particolare e di molta pazienza e delicatezza, perché una volta portata a casa, non è detto che si ambienti facilmente, anzi, potrebbe impiegare anche un paio di mesi prima di prendere confidenza con l'ambiente e le persone che vede intorno a sé.
Oltre a ciò, va considerato anche il lato pratico dell'adottare una cavia: questa non può essere "addestrata" a fare i bisognini in un luogo preciso o a non farli in braccio... quindi bisogna stare attenti... soprattutto alle cacchine, che producono a chili! Anche per questi motivi questo tipo di animale non è proprio indicato per dei bambini!

Come altro punto fondamentale, va detto che è sconsigliato prendere una sola cavia, perchè come nel caso dei pesci rossi, da sola si intristisce! La cavia in natura è un animale sociale che appartiene a un branco, quindi consiglio di prendere una coppia (di cui il maschio sterilizzato per evitare cucciolate) o due femmine, ma sicuramente mai due maschi, che litigherebbero di brutto!



Detto ciò, va anche detto che le cavie per istinto sono molto timorose, poiché sono animali che in natura vengono predati, perciò si dovrà avvicinarle senza fare forti rumori o movimenti troppo bruschi o già si rischia di spaventarle, almeno inizialmente e fin quando non si saranno abituate a quel suono particolare.Alcuni esemplari sono invece abbastanza “coraggiosi” da poter esser fatti uscire dalla gabbia così da lasciarli esplorare lo spazio circostante o semplicemente passeggiare, mentre altri (come le mie) preferiscono rimanere rintanati nella casetta (elemento fondamentale, specie i primi tempi, che in un secondo momento può essere sostituito da qualsiasi componente che faccia da "riparo"), o comunque all'interno della gabbia, in cui si sentono al sicuro. Come vedete dalla foto, io ho potuto permettermi di non chiudere la gabbia sul davanti proprio perché le mie due "signorine" non vogliono uscirne, nemmeno potendo.

TUTTI GLI ANIMALI
Molte persone, come me, hanno la cavia come unico animale domestico e bisogna dire che dà le sue soddisfazioni, perché è difficile conquistare la sua fiducia e una volta che si riesce nell'impresa, questa diventa davvero motivo d'orgoglio. Ad alcuni può scoraggiare che il proprio animaletto scappi da tutte le parti invece che avvicinarsi per "fare le feste", ma le cavie non sono cani e nemmeno gatti, quindi raccomando di non avere aspettative che questi animaletti non potrebbero soddisfare. Possono essere paragonate più similmente ad animali selvatici in natura, nel senso che non amando interagire con gli umani, si possono osservare a distanza nello svolgimento delle loro attività (in questo caso dormire e mangiare e richiedere altro cibo). Insomma, per chi ha carenze affettive o vuole provare la pet-terapy, bè le cavie sono sconsigliate, almeno secondo la mia esperienza. A ogni modo, essendo molto indipendenti, sicuramente non si deprimono in assenza di coccole (ovviamente ci sono sempre le eccezioni!). Ci sono anche altre persone fortunate che hanno un bellissimo rapporto con le loro cavie, che magari sono meno timide, più amichevoli e affettuose verso gli umani, ma come dicevo, ogni cavia ha il suo carattere e di ciò bisogna tenerne conto, per non rimanere delusi!


Anche le dimensioni contano! Infatti i maschi crescono più delle femmine, come anche tra una razza e l'altra possono esserci differenze di dimensioni dell'animale adulto. Se vi puòbastare come metro di paragone, le mie cavie da piccole stavano nel palmo di una mano... ora che sono grandi stanno in due mani! I maschi come dicevo diventano più "ingombranti" ma non so quanto perchè finora ho avuto solo femmine. Insomma tenete conto anche di questo, perchè anche la gabbia dovrà essere delle dimensioni giuste, o se non altro dovrete potervi permettere di far uscire l'animaletto ogni tanto, farlo scorazzare in un ambiente protetto, sempre che lo gradisca.

Altro? Bè non sono adatte a chi soffre di allergia da fieno poichè questo è il  loro alimento primario e imprescindibile!



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