Una cavia... due cavie!

In questo articolo parlerò della mia esperienza nell'inserimento di Maya, la nuova cavietta che ho preso, razza Sheltie (stavolta tramite AAE cavie!) dopo la morte di Dolly.
Intanto posso cominciare col dire che la differenza tra un animale preso in negozio e uno allevato in famiglia è evidente da subito! Infatti Maya si vede che è stata abituata al contatto umano e ad essere libera: appena l'ho messa sul pavimento di casa ha subito cominciato ad esplorare e annusare l'ambiente. Un po' di timore è normale, è pur sempre una cavia cucciola in un nuovo ambiente, ma ora che sono passati 3 giorni posso dire che già sta prendendo confidenza sia con Pina (la cavia "anziana") che con me e la casa.
In realtà gira per casa o per il balcone solo se c'è anche Pina, da cui si sente protetta, altrimenti preferisce stare in braccio a farsi lisciare il pelo! Mica scema! ;)




Come da consigli di AAE cavie, sto facendo fare un periodo di conoscenza alle due, tenendole in "territorio neutro" (laggasi "balcone") in modo che Pina non possa rivendicare la territorialità e quindi Maya possa sentirsi tranquilla. Ovviamente questo l'ho potuto fare grazie alla temperatura mite di questi giorni, in inverno e col freddo le avrei dovute mettere in casa!





 
Ultimamente sto anche portando Pina all'aiuola sotto casa per farle respirare un po' d'aria aperta e ora ci sto portando anche Maya, che al momento è però diffidente verso gli spazi aperti e cerca protezione da Pina che invece vorrebbe solo mangiare in pace! Alla fine per evitare che Pina si esasperi, mi metto Maya in braccio e lei si rilassa godendosi il sole e le coccole.





Quando causa temperature le tengo all'interno, le metto entrambe nella gabbia, che essendo territorio di Pina, viene da lei "difeso" con i soliti versi tipici della cavia dominante. Maya non può quindi fare altro che mostrarsi sottomessa e scansarsi.
Per fortuna la gabbia è soppalcata, quindi all'occorrenza una delle due può salire e stare sul ripiano sopra, in questo modo non si danno fastidio. Fra l'altro Maya ci ha messo poco a capire come salire e scendere, mentre Pina tutt'ora per scendere invece di usare il ponticello si butta di sotto a corpo libero... questione di gusti!

Per quel che riguarda i pasti il discorso è più complesso: Pina casualmente, è convinta che il cibo nella ciotola di Maya sia migliore, mentre Maya si ostina a preferire il cibo che è già per metà in bocca a Pina (nel caso di verdura in foglia o fieno) e cerca di strapparglielo (un po' come "Lilli e il Vagabondo" con lo spaghetto, ma meno romantico!) quindi finisce che Pina la allontana a musate. Ho risolto mettendo una ciotola sul secondo ripiano e facendoci salire Maya in modo che possano mangiare in pace, senza darsi fastidio.


Per la notte invece, seguendo in consigli di AAE cavie, ho allestito un secondo spazio in casa, dove tengo Maya in modo che quando vado a dormire non ci siano baruffe, come invece succedeva con Dolly. Questa è una prassi necessaria che non dovrebbe durare a lungo, ma dipende sempre da quanto tempo impiega la cavia dominante ad accettare l'altra nel suo spazio e quindi l'idea di dover condividere il territorio.

Visto che Maya è una cavia esploratrice, anche Pina si sta vivacizzando per imitazione e quando stanno sul balcone (che ovviamente è chiuso e ho anche chiuso gli spazi nei quali si possono ficcare) girovagano, si annusano e stanno vicine senza problemi. Ovviamente metto a loro disposizione una bella ciotola di fieno!


Nessun commento:

Posta un commento

Lascia un segno del tuo passaggio ;)

Cerca nel mio blog